mercoledì 12 giugno 2013

La partenza diventa sempre più realtà!

Finalmente è finita la scuola, non ne potevo davvero più! Fino al penultimo giorno di scuola ero piena di interrogazioni... per di più negli ultimi due mesi ho abbassato le medie di tutte le materie.. E' stato un anno davvero pesante. Va bè, l'importante è non avere debiti e partire no? Anche se proprio la storia dei debiti mi mette addosso ansia, ansia che sarà presente finchè non usciranno i voti finali, speriamo in bene! Non dovrei avere giù nessuna materia ma non si sa mai.. Pensare che per un anno non metterò più piede in quella scuola è una gioia immensa.. Basta interrogazioni per un anno, grazie USA per non interrogare oralmente! ahahahah.
Ieri (martedì 11 giugno) sono andata alla premiazione per le due borse di studio messe a disposizione dalla ditta per cui lavora mio padre. Venerdì ho ricevuto una telefonata e quando ho preso che era qualcuno di Intercultura inizialmente ho pensato "la famiglia! la famiglia!" poi la persona dall'altra parte del telefono mi dice che vuole parlare con un mio genitore.. inizio a pensare al peggio. Alla fine la chiamata aveva solo lo scopo di farci sapere della premiazione e chiederci se eravamo disponibili. La cosa preoccupante è che mi avevano detto di preparare un discorso! La mia prima reazione"chee?! io dovrei fare un discorso?! ma stiamo scherzando!? odio parlare in pubblico!" mi sono ridotta a scriverlo alle 22 della sera prima.. Il giorno dopo mi sono svegliata alle 6.20, trauma. Durante il tragitto ecco che compare un grave problema: noto che sulla maglietta che indossavo c'era una macchia! Come ho fatto a non notarla prima? Per fortuna probabilmente erano solo qualche goccia di un qualche cocktail che involontariamente qualcuno aveva lanciato in aria il sabato sera precedente e che mi era finito addosso in piccole quantità, quindi la cosa si è risolta solo con un po' d'acqua. Una volta arrivati in sede(ero con i miei genitori) ero un po' nervosa per il discorso, sopratutto perchè non l'avevo riguardato bene quindi avrei dovuto improvvisare un po'. Dopo un po' di trafile per prepararci i cartellini d'identificazione la responsabile ci ha portati nella sala della premiazione. Una volta entrati abbiamo incontrato la responsabile di Intercultura e l'altra famiglia, tutti davvero molto amichevoli! Poi sono entrate le due cariche più importanti della ditta(almeno da quello che ho capito!) e grazie al cielo non ho dovuto fare nessun discorso! La rappresentante di Intercultura ha raccontato la storia dell'organizzazione, spiegato i suoi punti di vista ecc: la passione con cui parlava era davvero stupenda e contagiosa! e infine uno dei due signori ci ha consegnato l'attestato.E' stata una cosa molto semplice, qualche foto, qualche parola e un brindisi.. Una cosa davvero carina insomma :)
Spero che la prossima volta che posterò qualcosa sarà perchè avrò ricevuto la famiglia! In caso contrario sarà per raccontarvi qualcosa della cena di AFS.
Alla prissima!:)


"Non è la specie più forte a sopravvivere, e nemmeno la più intelligente. Sopravvive la specie più predisposta ai cambiamenti"  Charles Darwin



Terza orientation

Sabato 8 giugno abbiamo finalmente fatto la 3° orientation! :)
Non era il giorno più adatto per farla, ultimo giorno di scuola.. altre cose da fare! L'importante però era tornare a casa per la sera quindi tutto sommato andava bene. Abbiamo aspettato un po' per ricevere tutte le informazioni sull'incontro, o meglio, il nostro volontario ha risposto soltanto ad una ragazza del centro e lei ci ha detto tutto.. solo il giorno prima il volontario si è accorto di non aver risposto a tutti! ahahah va be' essendo una persona abbastanza "sulle nuvole" lo posso capire benissimo, anche se un po' di nervosismo c'era dato che l'incontro non era a due passi da casa mia (o forse perchè quella mattina dovevo essere interrogata?).
Questa volta erano invitati anche i genitori, quindi sono andata con mio papà. Abbiamo parlato di come le persone al di fuori dall'Italia comunicano in modo diverso, di come molti tengono lontani da se anche gli amici o per meglio usare le parole del mio volontario "se voi fate un passo avanti perchè vi sembra di parlare da troppo distante loro ne fanno uno indietro" oppure da come noi italiani urliamo per parlare.. Poi ci hanno dato diverse delucidazioni su come organizzarci con la scuola italiana, su come comportarci la ecc. Bell'incontro e davvero utile :) il prossimo sarà una cena con i ragazzi che sono tornati in italia e con i ragazzi che sono qui in Italia e che devono tornare a casa (sempre se ci saranno) e dovrebbe tenersi il 29 giugno, non vedo l'ora! 

"Ognuno di noi è in viaggio. Ognuno di noi vive la propria avventura, affrontando ogni tipo di sfida e le scelte che facciamo durante questa avventura ci formano poco a poco. Queste scelte ci rafforzano, ci mettono alla prova e ci spingono ai nostri limiti. E la nostra avventura ci rende più forti di quanto pensavamo di essere."