lunedì 12 agosto 2013

Here I'm Texas!

Quasi non ci credo.. in questo momento sto scrivendo dal Texas. Vi rendete conto? sono nella mia nuova stanza, nella mia nuova casa, sono dall'altra parte del mondo!
Ormai sono qui da 5 giorni, quindi ricapitolo tutto quello fatto fino ad ora :)
Una volta atterrati in Houston abbiamo passato circa 2-3 ore (se non sbaglio) in coda alla dogana.. che due balle!!! Io ed un'altra ragazza speravamo di incrociare qualche personaggio famoso ma nulla :(  passata finalmente la maledetta dogana siamo andati a prendere i nostri bagagli da stiva che ormai giravano da qualche ora... Quando non ho trovato subito la mia valigia sono iniziate le palpitazioni! poi per fortuna l'ho trovata, alla fine del giro, già per terra e non più sul nastro (inutile dire che non era proprio nuova come l'ultima volta che l'avevo vista...). Recuperati tutti i bagagli ci siamo messi tutti in un angolino per poi andare a fare gli ultimi controlli: controlli? manco mi hanno guardata!! ci avevano fatto mille pacchi e alla fine era la cosa più tranquilla al mondo.. Usciti dall'aeroporto (o meglio, rimasti nella zona bar-negozi ecc) foto di gruppo per poi essere divisi a seconda dei centri locali di corrispondenza con altri ragazzi di altre nazionalità(non ho fatto in tempo ad andare da Starbucks!). Siamo così saliti sul secondo pullman: freddo cane. Fuori si moriva letteralmente dal caldo, ma sul pullman si gelava! Ci hanno portato in un albergo a Houston dove abbiamo incontrato tutti gli altri ragazzi e dove abbiamo cenato (e che cena! lasciata quasi tutta nel piatto.) e anche in questo Hotel si congelava! fuori 40 gradi, dentro il polo nord.. mi sarei ammalata a breve. Sentire parlare tutti in inglese inizia a farti capire un po' quello che hai appena fatto.. oltre l'oceano.. ma eravamo ancora tutti, o quasi, in modalità "gita scolastica".. Ed ecco la parte più brutta della giornata: viaggio in pullman fino a San Antonio. 5 ore di pullman dopo più di 12 ore d'aereo!! Per fortuna sono riuscita a dormire durante il viaggio, nonostante il freddo e l'eccitazione.. Arrivati in Hotel ci sistemano nelle stanze: 5 ragazze assieme e io ho dovuto dormire nel letto con un'altra(per fortuna il letto era grande, dopo aver dormito in pullman non avrei sopportato di dormire scomoda un'altra volta!)... ma la stanza era davvero bella! La mattina dopo, scesi a far colazione(alle 8-.-) abbiamo conosciuto meglio i volontari texani, davvero molto carini! La colazione? Mmm... C'era chi riempiva il pane di tutte le cionate più assurde (varie salse ecc), io mi sono limitata a due fette di pane tostato con un po' di sciroppo d'acero. Così abbiamo conosciuto una ragazza italiana che da solo un mese ha deciso di "lavorare" con AFS, ha fatto molti lavori in giro per il mondo e adesso lavora qui in Texas... peccato che non ami parlare l'italiano! :( Abbiamo passato tutto il resto della mattinata e del primo mattino tra giochi, chiacchere, incontri vari (pranzo: biscotti buonissimi, un po' di formaggio fra due fette di pane da tost e fragole ed ananas... Ok!). Ed ecco che ci dicono "abbiamo finito, adesso non resta che aspettare le famiglie". Ecco che per la prima volta si è presentata la vera ansia... avevo il cuore a mille mentre aspettavamo.. come mi devo presentare? come mi troveranno? come saranno? per 10 mesi vedrò loro e non più i miei veri genitori e mio fratello... Aspettiamo in camera nostra(4°piano) e poi decidiamo di portare giù le valigie per non fare casino in seguito.. entriamo nella hall e una signora mi guarda e urla "for me!?!?" in quel momento avrei voluto con tutto il cuore che fosse stato così.. ma no, non ero io la sua nuova figlia. Ho ancora il suo volto impresso nella mente. C'era anche un'altra famiglia e anche questa ha dovuto constatare che nessuna di noi 3 (le uniche 3 italiane rimaste) era per loro. Ci dicono se possiamo uscire(lasciando li le valigie) perchè stava arrivano la ragazza della famiglia già sul posto e volevano che fosse una sorpresa.. mentre stavamo per uscire dalla porta entra una donna che urla "elena!!!" e mi abbraccia.. la mia faccia era tipo O___O "ma chi sei?! ho visto le foto della mia famiglia e tu non c'entri!" e inizia a parlarmi come se ci conoscessimo da una vita.. io ancora stordita perchè non avevo idea di chi fosse ma reggevo il gioco "vecchie amiche", per poi scoprire che è la mia tutor! poi torniamo in camera.  Ad un certo punto vengono a chiamare una delle altre 2 ragazze italiane(ne avevano già chiamate altre).. eravamo rimaste in due, non volevo rimanere per ultima, da sola.. ma allo stesso tempo avevo una paura fottuta. E poi.. bussano alla porta, apro.. "for you!" cuore a mille!! scendiamo, apro la porta ed incontro la mia nuova famiglia(dad e mum)... cio abbracciamo goffamente, scattiamo una foto(lui seduto perchè troppo alto rispetto a noi) e poi saliamo in macchina... Prima di salire lui pesta la testa sulla portiera del baule.. cosa negativa da aggiungere a un blu sulla gamba e al mio braccialetto d'argento rotto (un regalo).

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